Wednesday, August 3, 2011

Fine di un`era : l`Hotel Chelsea ha chiuso

Come vi avevo detto qualche settimana fa , una delle icone della cultura Pop americana rischiava di chiudere . Non mi sbagliavo , infatti,la notte del 31 luglio 2011 ha cessato di esistere il mitico Hotel Chelsea !!!
Quanto segue,  e` l`articolo con cui il NYT ha commentato questa notizia . Per tutti coloro, che come me sono cresciuti sulle note del rock e dei libri della beat generation questa notizia ha un che di ferale !!!!!




Dal NYT 
Con la sua testa  rasata da entrambe le parti, ed il suo Mohawk sbiancato,  tinto di biondo e blu,sabato notte  si e` appoggiata alla scrivania della reception dell` Hotel Chelsea ,mettendo in bella mostra  il labbro inferiore trafitto con un anello e le sue Doc Martens .
Kitty Ramona, una bassista di Baltimora, è l`immagine perfetta della nostalgia che il punk ha lasciato in certi ragazzi , che ancora cercano di provare le emozioni che i loro idoli ( oltre trentanni fa ) hanno lasciato  in eredita` .

La signorina  Ramona, una ragazza tutta adrenalina, che malgrado i suoi 30 anni si autodefinisce " adolescente" , appena ha sentito la notizia che il Chelsea chiudeva, ha prenotato immediatamente una camera, e`saltata in macchina e si e` diretta a New York City Per un decennio, Ramona e` stata ospite dell'hotel più volte l'anno, "rimorchiata"  qui , da due degli ospiti piu` famosi dei decenni passati. "Sid Vicious, e Dee Dee Ramone". Miss Ramona ha commentato : "Stasera, questo è il posto dove stare."

Immagine della festa tenutasi sabato notte dagli inquilini . L`evento , organizzato da Tony Notarberardino, (ha vissuto in albergo per 17 anni) era intitolato : fine di un`era .



L'edificio, e` stato venduto qualche mese fa per oltre $ 80 milioni a Joseph  Chetrit ( uno dei maggiori costruttori della citta`) , e gli annunciati lavori di ristrutturazione dureranno almeno un anno. Ai circa 100 residenti permanenti a cui sarà comunque consentito rimanere ( le battaglie legali a NY costano parecchio) , non e` stato comunicato nulla riguardo il futuro dell`hotel.
Nonostante le rassicurazioni degli architetti impegnati nel progetto , i residenti sono molto nervosi. Scott Griffin, capo dell'associazione degli inquilini , ha detto di ritenere che l'obiettivo dei due nuovi azionisti di riferimento , si quello di  svuotare l'edificio e farlo diventare un condominio di alto livello , aggiungendo  che questo,  è uno dei più grandi casi di cattiva gestione aziendale
Parte del fascino del Chelsea, al di là della sensazione inquietante data dal suo aspetto gotico, e` che ancora oggi da dentro le sue camere , la New York che si vede , e` piena di grinta e di vivacita`. I suoi corridoi caverna, sono rivestiti con dipinti,sculture, graffiti .Un  suggestivo collage che fa un tutt`uno  con i  vecchi cavi elettrici incrostati di innumerevoli strati di vernice. Nonostante la vivacita` dei suoi ospiti , camminando nei corridoi  si respira un senso di pesantezza , come se il tempo si fosse fermato nel periodo d`oro degli anni settanta/ottanta . S
oprattutto al primo piano , nella camera  dove Nancy Spungen si trovava con il suo fidanzato, Sid Vicious, quando fu pugnalata a morte nel 1978. Artisti, fotografi, compositori e produttori ci vivono ancora , facendo la parte colonia luogo d'arte, museo vivente parte.
Gli inquilini ,  dicono che lo stile dell'hotel non e` piu` stato lo stesso da quando il vecchio direttore e comproprietario Stanley Bard venne  estromesso dal consiglio di amministrazione dell'hotel quattro anni fa. Mr. Bard aveva sempre agito in qualità di curatore, decideva chi doveva rimanere come residente  e quanto avrebbe pagato. Nei giorni in cui artisti del calibro di Bob Dylan, Patti Smith, Janis Joplin, Leonard Cohen e Robert Crumb vagavano per le sale , supervisionava di persona l`hotel.
 Gli inquilini ,  dicono che subito dopo la fine della gestione Bard , per motivi di bilancio le camere sono state affittate ad un turismo di basso livello e soprattutto senza alcuna vena artistica .
Come quei turisti con gli occhi spalancati , che continuano a scattare foto alla lobby, mentre gli inquilini  che passano, non li degnano di uno sguardo. Steve Johnson, 29 anni, in visita da North Carolina con suo cugino,e` seduto nella hall e racconta con modi cupi , di quando fu avvicinato nella sua stanza dal fantasma di Gabriele Marchisio, un uruguaiano ospite dell`hotel tanti anni fa che si guadagnava da vivere leggendo  i tarocchi
Sabato pomeriggio ,poco prima del tramonto, l`ultimo colpo di scena : un ospite dopo aver litigato con la sua ragazza ha  chiamato sua madre per dirle che voleva uccidersi . La madre  ha chiamato la polizia, che si e` precipitata a fermarlo e lo ha poi  scortato al reparto psichiatrico del Bellevue Hospital.
                                   Un impiegato alla front desk ha commentato :"Mai un momento di noia"
Nel frattempo , come in un moderno Titanic , nelle stanze di sopra, le persone festeggiavano. Gli ospiti dell'hotel tenevano da ubriachi serie conversazioni  dai balconi che si affacciano sulla  23ma.  Tony Notarberardino, vicino l'ingresso del suo appartamento al sesto piano, aveva sparso petali di rosa . Festeggiamo quello che avevamo", ha detto, "e accettiamo il cambiamento."
Poco prima dell'alba, qualcuno ha rotto con un pugno una porta a vetri , lasciando nella penombra il vetro in frantumi. 


Uno dei dipendenti ha commentato : ci stanno gia`distruggendo il Chelsea."

http://video.corriere.it/chiude-chelsea-hotel-new-york-addio-un-mito/427ba820-bcda-11e0-b530-d2ad6f731cf9

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